L’argomento è delicato, è la causa di infiniti dibattiti tra social media manager et similia“quando devo pubblicare sui social?

Il mondo degli esperti del web si divide in due categorie: chi ritiene che ci siano giornate ed orari in cui sia più propizio pubblicare ed attenersi ad essi il più strettamente possibile, e chi pubblicherebbe anche alle 2 del mattino del sabato!

In questo articolo analizzeremo entrambe le posizioni e infine vi sveleremo la nostra idea che, come spesso accade, non è netta e muta a seconda della situazione.

Rispettare rigidi schemi

Non è difficile trovare sul web articoli ed opinioni secondo cui per pubblicare sui social network si debbano rispettare delle giornate maggiormente indicate per farlo e anche a degli orari precisi.

Secondo queste teorie si dovrebbe evitare di sfruttare le giornate del lunedì e del venerdì (e ovviamente la fine della settimana) per la pubblicazione di contenuti sul web.

Il lunedì è tradizionalmente il giorno in cui l’umore delle persone è più cupo, una nuova settimana comincia e alle notizie che si leggono si dà scarsa importanza.

Al contrario il venerdì è il giorno che precede il weekend, la concentrazione potrebbe essere destinata ad altri progetti e seppur per motivi opposti, anche in questo caso non si dedica la giusta attenzione a ciò che si legge.

Ogni momento è buono

Come anticipato, secondo altre correnti di pensiero, non è necessario pubblicare contenuti in momenti specifici, al contrario sfruttare qualsiasi orario di qualsiasi giorno porta al medesimo risultato.

A supporto di questa teoria c’è l’algoritmo di Facebook (come di qualsiasi altro social network che si sostenga sulla pubblicità) che, per incentivare le aziende a sponsorizzare i propri post, fa vedere i contenuti organici (gratuiti) solo ad un limitato numero di persone: sarebbe comunque impossibile raggiungere numerosi utenti anche nei momenti di “maggior afflusso” alle piattaforme.

A sostegno di questa teoria, scrive senza troppi giri di parole un grande esperto come Marco Montemagno, nel suo libro “Codice Montemagno. Diventa imprenditore di te stesso grazie al digital”:

“Ragazzi, non avete capito niente, se non paghi Facebook, il tuo annuncio non lo vede nessuno. E questo in parte è vero, perché, a prescindere dall’ora in cui posti, la reach media di Facebook è il cinque/sei per cento, cioè se hai cento fan, il tuo post lo vedono solo in cinque o sei. Con un contenuto sponsorizzato posso avvicinarmi al cento per cento.

Concordo con voi, è una vera vigliaccata. Ma queste sono le regole del gioco. Ciò significa che se posto alle tre di notte o alle dodici, non c’è nessuna differenza, perché tanto la reach non sarà mai il cento per cento. Posso raggiungere il massimo di diffusione solo se pago.”

Il giusto compromesso

Come in molti ambiti accade, anche in questo è necessaria la giusta via di mezzo!

Vero è, come dice Montemagno, che se non si sponsorizza un contenuto quello verrà visto sono da un numero limitato di utenti, ma è altrettanto vero che per un fruitore del web è inusuale trovare contenuti “freschi” ad orari assurdi, a meno che non si tratti di una pagina di news h24.

Il nostro consiglio è appunto quello di scegliere il giorno e l’orario di pubblicazione non tanto seguendo rigidi schemi, ma a seconda della tipologia di contenuto.

Ad esempio destinare “orari di ufficio” ai “temi” lavorativi, ma sfruttare anche orari meno convenzionali o il weekend per contenuti più leggeri come post informativi e articoli del blog, quando le persone potrebbero comunque essere predisposte ad una lettura rilassante.

Per ricevere la giusta formazione o una consulenza riguardo l’utilizzo dei social media della tua azienda, non esitare a contattarci allo 0534 31109 oppure via mail: info@mtgroup.it.