Ci stiamo avviando verso la conclusione del nostro glossario e non poteva mancare un articolo dedicato a tutto ciò che ruota intorno alla viralità: i contenuti virali spopolano sui nuovi social media al punto che è in continua crescita il numero di aziende che puntano al viral marketing.

Approfondiamo nei dettagli ciò a cui facciamo riferimento in “V come Virale”.

L’importanza della viralità

Oramai è evidente che i social network siano quasi saturi: sia a livello personale che aziendale i profili esistenti sono numerosissimi e la conseguenza è che la concorrenza è alta ed agguerrita.

Per queste ragioni se da una parte i media rappresentano una grandissima opportunità a livello di visibilità, dall’altro si rischia di non risaltare tra la massa: motivo per il quale si deve essere bravi a creare contenuti che possano potenzialmente diventare virali, cioè che riescono a venire condivisi con facilità dagli utenti.

Solitamente i contenuti che diventano virali con maggiore facilità sono i video, i meme o le gif, poiché sono semplici, di immediata lettura e spesso divertenti.

Come sfruttare il viral marketing

Creare contenuti virali potrebbe far parte anche di una strategia di marketing vera e propria (si sposa alla perfezione con il mezzo dei social network per diffondersi), che prende così il nome di viral marketing.

Una campagna di viral marketing non è meno strutturata, meno accuratamente studiata di altre tipologie di campagne “tradizionali”, anzi in molti casi richiede un impegno ancora maggiore.

Per prima cosa è necessario stabilire gli obiettivi da raggiungere, così come le metriche da definire in modo tale da poter controllare l’andamento della campagna ed eventualmente aggiustarne il tiro anche in corso d’opera (non c’è niente di peggio di realizzare contenuti virali… che poi fatichino a diventare tali).

La parte più importante è proprio quella iniziale, infatti non è semplice individuare gli argomenti che potrebbero venire condivisi con facilità dagli utenti; successivamente è poi necessario pubblicarli nella forma più idonea ed infine diffonderli attraverso i canali maggiormente indicati.

Insomma creare una campagna di viral marketing non è affatto un gioco da ragazzi, ma potrebbe portare a risultati molto interessanti.

In sintesi

  • Per risaltare nel mare magnum di internet è necessario creare contenuti virali;
  • le forme più indicate da dare ai contenuti sono: immagini, meme e gif;
  • esistono strategie di marketing vere e proprie che sfruttino la viralità: esse prendono il nome di viral marketing.

Continua a seguirci sui social e sul nostro blog per leggere le altre lettere dell’alfabeto che compongono il nostro glossario!

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